Playroom

In Val di Lauco c’è un fabbricato comunale che ha diversi usi:

1.
Una stanza “speciale”, era il garage del gatto delle nevi. Si tratta di un posto coperto in cui le famiglie possono giocare e passare del tempo insieme, prima o dopo una passeggiata. La Playroom, progettata da Hervé Tullet e Alessandra Falconi, è un luogo in cui leggere libri, ascoltare storie, prepararsi agli eventi nati nelle summer schools. È al coperto e funziona anche in caso di pioggia. È realizzata con Italiantoy, marchio di giocattoli di Zaffiria.

2.
Un playground d’artista: se avete bambini e bambine, il magico playground disegnato su quella che era la rampa dello spazzanevi vi permette di inventare giochi nuovi o adattarne di antichi, come “ frega comanda color”. “Cosa mi rimarrà impresso… il disegno collettivo che abbiamo realizzato nello scivolo di cemento… un lavoro individuale, unito a quello delle colleghe, con l’occhio artistico e la supervisione di Tullet, la realizzazione pratica, l’osservazione delle proporzioni, del collegare con armonia forme e colori…. insomma una vera dimensione poetica…” scrive Romina di Trasaghis, una delle maestre che lo ha realizzato.

3.
Ospita attività formative e laboratori didattici per insegnanti, adolescenti e famiglie, installazioni ambientali e momenti conviviali, per costruire nuovi riti comunitari e occasioni per vivere l’altipiano di Lauco. L’edificio di Val di Lauco permette anche di organizzare merende, pranzi e cene insieme ai partecipanti al progetto Terre d’incanti.

È dotato di un bagno disabili e di una rampa per accogliere persone con esigenze specifiche.

Nella Playroom di Val di Lauco accadono tante cose: chi viene a leggere libri, chi propone progetti fotografici alle famiglie, chi gioca con i prototipi e i prodotti realizzati nell’atelier della Latteria o negli spazi messi a disposizione. 

In Val di Lauco vengono realizzate anche alcune summer school per adolescenti.