Val di Lauco ha nuovamente accolto il collettivo Tocia di Venezia per realizzare la seconda “edizione” del progetto Cucina di comunità: fare amicizia grazie al cibo, scoprire natura e paesaggio con gusto.

Mercoledì 14 agosto

Nella prima giornata ha avuto inizio il laboratorio di cianotipia a cura di Alice Sartori. A seguire un pranzo a base di pizza fritta, a cura del collettivo veneziano Tocia

Giovedì 15 agosto

La giornata di ferragosto si è aperta con il laboratorio Hai mai fatto una zooparata? dove abbiamo accolto famiglie, turisti e residenti per preparare tutto il necessario a un momento magico notturno. Travestimenti, cappelli, bandiere da portare in parata notturna insieme alle animazioni proiettate sulle montagne e realizzate dai bambini di Lauco, Villa Santina, Enemonzo, Ampezzo, Moggio Udinese, Avasinis e Udine. 

Dopo la cena con pane indiano Paratha (a cura di Tocia) è iniziata la Zooparata. I prati e i boschi della Val di Lauco sono stati attraversati da un corteo di animali fantastici, che prendevano forma tra chiome, fusti, foglie e case, grazie al lavoro di Matteo Stocco e Lucio Serpani.

Un momento magico e incredibile!

Venerdì 16 agosto

La giornata è iniziata con il laboratorio Mangiarsi le parole in cui abbiamo esplorato insieme l’uso creativo delle parole nel linguaggio della cucina, del cibo, degli ingredienti; abbiamo inventato nuove parole per nuove, improbabili, ricette.

Nel pomeriggio Hervé Tullet ha guidato adulti e bambini nel disegnare un grande prato fiorito, mentre i videomaker e fotografi Matteo Stocco e Camilla Mazzocato hanno lavorato al documentario Ritratti di famiglia, coinvolgendo gli abitanti della frazione.

Sabato 17 agosto

Nella mattina dell’ultima giornata si è concluso il laboratorio di cianotipia Ricettario fotografico guidato da Alice Sartori.

Per il pranzo il collettivo Tocia ha dato forma e gusto alle ricette inventate nel laboratorio Mangiarsi le parole; veri e propri piatti serviti a tavola, che nonostante i nomi surreali non ci hanno messo molto a finire!

Il menù ci ha offerto 3 pietanze squisite: Il buon Enrico è un po’ lentone (una polenta e con spinacio selvatico -detto anche ‘buon Enrico’), i To-Cjarsons con ricotta Dulce (ravioli tipici friulani ripieni di patate, formaggio di malga e salicornia dalla laguna di Venezia)e la Melanzana Pastissona (un pasticcio con melanzana rossa e zucca Pastissona).

Il pranzo si è concluso con il gelato di M-Alga creato in collaborazione con Kevin D’Agaro, pasticcere e fornaio, utilizzando latte di malga e alga Kelp, servito con sciroppo di tarassaco e biscotti salati; un nuovo gusto di gelato d’alta quota!

Tutte le iniziative sono state realizzate in Val di Lauco.

Cucina di comunità è fatta di momenti in cui cucinare insieme e mangiare partendo dalla stagionalità, valorizzando quanto la montagna offre e soprattutto gli abitanti, custodi di ricette e racconti, di ingredienti e leggende, desiderosi di partecipare al progetto in qualche modo: attraverso la cura e la preparazione del cibo vorremmo che le persone anziane e più sole si sentissero benvenute.