Summer School per adolescenti (29-31 luglio 2024)
con con Arte Sella e Mart

Il percorso ha realizzato una ricerca con Arte Sella e Mart, Museo d’arte contemporanea di Rovereto, che hanno messo a disposizione le loro strategie e il loro team per aprire un dialogo tra le montagne carniche e le montagne del trentino.

Il Mart ha portato in Val di Lauco David Aaron Angeli, giovane artista da anni attivo in progetti grafici, pittorici e scultorei in Italia e all’estero. Dopo gli studi presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, ha sviluppato una ricerca dedicata al lavoro su carta e su materiali naturali, creando piccole e grandi sculture con carte e cera d’api. Le sue creazioni sono misteriosi incontri di elementi antropomorfi, vegetali e zoomorfi. Nei tre giorni di attività, i 19 adolescenti coinvolti hanno avuto modo di vedere alcune opere dell’artista, discuterle insieme e di elaborare personali creazioni grafiche e plastiche con carte, materiali del bosco e cera d’api, sperimentando diverse tecniche espressive. La ricerca grafico-artistica proposta è stata un dialogo tra biografie personali e naturali: la mano così come la cera d’api sono diventate strumento e materiale da osservare, manipolare, creare.

Carlo Tamanini, responsabile delle attività educative del Mart, ha proposto al gruppo di adolescenti delle attività di condivisione e conoscenza tra loro attraverso una selezione di opere d’arte che hanno accompagnato la presentazione di se stessi. Carlo ha anche curato l’allestimento finale del lavoro realizzato che è stato poi condiviso con le famiglie e la comunità.

Arte Sella ha proposto al gruppo di adolescenti di lavorare alla costruzione e realizzazione di una parata nel bosco: la strada tra Val di Lauco e Vinaio è diventata teatro di una performance che richiamava il folclore di montagna ma anche il teatro.

Con gli artisti Isabella Nebl (artista e atelierista della cooperativa La Coccinella e della galleria d’arte Batibōi, progettista e conduttrice di attività e laboratori ad Arte Sella) e Adriano Siesser (coordinatore di Arte Sella Education) ragazzi e ragazze hanno registrato podcast, ascoltato la musica delle piante, preparato i costumi della parata.

Stare insieme con il corpo, recuperare la dimensione del gioco attraverso l’arte ha permesso di vivere tre giornate serene e intense